Ora la questione della vendita dell’ex Cinema Orso diventa un caso legale. Con una lettera ufficiale inviata a tutti i soggetti interessati la società Accamedia srl, acquirente dei ruderi della struttura, ha diffidato il Comune di Catanzaro “a non assumere ulteriormente iniziative indebite finalizzate alla illegittima intromissione della procedura di vendita, ormai da tempo legittimamente perfezionatasi, dell’immobile in oggetto la cui proprietà – scrive lo studio dell’avv. Alfredo Gualtieri – è passata alla Società senza che alla stessa possa opporsi alcun ostacolo, ne tanto meno la volonta colpevolmente tardiva di avanzare pretese di prelazione”.
Con la stessa missiva il legale di Accamedia invita le altre amminstrazioni in indirizzo (ministero della Cultura, tribunale di Catanzaro, Soget, eredi Orso, Co.Re.Pa.Cu. Calabria, direzione generale ABAP, Soprintendenza Beni), a non cedere alle indebite pressioni del Comune, nel rispetto delle chiare norme del Codice dei beni culturali che non ammettone deroghe “a piacimento”.
Nel testo della lettera lo studio legale ricorda che l’aggiudicazione dell’ex Cinema Orso (avvenuta al 3° incanto) risale al 16 novembre 2022 ed è divenuta definitiva trascorsi 10 giorni.
Ma non è tutto.
Sul fronte penale, il legale rappresentante della Accamedia srl Arnaldo Bianco, assistito dall’avv. Antonio Lomonaco, depositerà nelle prossime ore un dettagliato esposto alla locale Procura della Repubblica di Catanzaro, al fine di segnalare e perseguire i soggetti che verranno onomasticamente indicati, giacché responsabili di illecite condotte volte a “turbare” il libero godimento del bene oggetto della vendita
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