Finalmente qualcosa si muove in relazione alla sicurezza delle barriere del viadotto -Morandi-Bisantis di Catanzaro, teatro di numerosi suicidi nel corso degli anni.
La direzione regionale dell’Anas, a proposito delle condizioni di sicurezza per chi percorre a piedi il ponte, ha rassicurato il sindaco Fiorita che entro la fine di aprile, nell’ambito dei lavori che attualmente stanno interessando l’infrastruttura, sarà predisposta la collocazione di nuove barriere anti scavalco, che raggiungeranno i tre metri di altezza e nella parte superiore avranno il risvolto verso l’interno.
Sarà, questa, una soluzione comunque provvisoria, anche se necessaria nell’immediato. L’Anas, infatti, in vista della conclusione del complesso intervento di adeguamento anti sismico, progetterà delle apposite barriere che, fatte salve le esigenze di sicurezza e le relative caratteristiche, tengano anche conto dell’aspetto estetico, irrinunciabile visto che si tratta del principale ingresso alla Città Capoluogo.
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