Inizia la manutenzione straordinaria di parchi e giardini urbani

Prenderanno il via domani, mercoledì 3 maggio, meteo permettendo, i “Lavori di manutenzione straordinaria parchi e giardini urbani”, il cui progetto era stato approvato dalla giunta comunale per un importo complessivo di oltre 72mila euro. A eseguirli sarà la ditta Grimo Costruzioni srl, aggiudicataria dell’appalto, che avrà a disposizione sessanta giorni per portarli a compimento. Si partirà dalle aree di via Bambinello Gesù nel quartiere Pontepiccolo, i giardini Gutta nel quartiere Lido, le due di via Gravina nel quartiere Mater Domini e quella di via Magenta nel quartiere Corvo.

“Passiamo finalmente alla fase operativa dopo un lungo e impegnativo lavoro di studio e analisi sullo stato dell’arte – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Scalise –. Un lavoro che ci è costato tempo e fatica ma che, alla fine, ci ha consentito di avere una strumento di pianificazione senza precedenti. Un lavoro partito alla fine di settembre e concluso a febbraio proprio perché certosino e finalizzato a censire tutti gli spazi pubblici, a verificare sul campo il loro stato di conservazione e quindi la tipologia di interventi di manutenzione fa fare.

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Su un totale di 54 aree, 11 delle quali dotate di impianti sportivi, disseminate praticamente su tutto il territorio comunale – continua Scalise – abbiamo constatato le condizioni in cui si trovano giochi, pavimentazione, arredo, illuminazione, come elementi principali ma poi anche il verde, le fontanelle, i cestini e gli eventuali gazebo presenti. Secondo i criteri che ci siamo dati, il 35% delle aree versa in condizioni pessime e solo l’8% è in condizioni ottime. Ovviamente, ogni singola area richiede alcuni interventi piuttosto che altri a secondo delle condizioni in cui si trova ciascun elemento costitutivo preso in considerazione e che concorre con gli altri a definire in generale lo stato di conservazione.

Ripeto: è stato un lavoro enorme, senza precedenti e che fa piazza pulita dell’improvvisazione con cui in passato si è sempre approcciato il tema della gestione degli spazi verdi. Oggi sappiamo cosa fare, dove e come farlo a cominciare da questo primo intervento, che prevede un volume di risorse importante ma sicuramente non esaustivo di tutto il fabbisogno del territorio, anche se nel bilancio approvato poche settimane fa sono già presenti i fondi necessari ad andare avanti con la manutenzione straordinaria. Anche su questi primi cinque interventi – dice ancora l’assessore – abbiamo voluto cambiare totalmente metodo.

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Niente più improvvisazione ma neppure favoritismi verso questo o quel quartiere, magari per compiacere i singoli o qualche capo elettore. Da monte al mare passando per il centro, abbiamo cercato di contemperare risorse e fabbisogni ma facendo sì che nessuno si sentisse escluso. E questo criterio continuerà ad animarci in futuro perché la città è una. Per questo abbiamo voluto analizzarla nella sua interezza prima di avviare gli interventi. Qualcuno ha pensato che stessimo perdendo tempo ma noi, come al solito, eravamo al lavoro per garantire buona amministrazione ai cittadini mentre altri si limitavano a scrivere comunicati stampa per screditare il sindaco Fiorita. Ma, come mi piace ripetere, per i comunicati stampa bastano qualche minuto e un italiano sufficientemente comprensibile. Lavorare, invece, è ben altra cosa e chi continua a non capirlo o a fingere strumentalmente di non capirlo, farebbe bene a chiedere scusa”.


Peccato che la Pineta di Giovino, da anni, trascurata benché sede di iniziative musicali di prestigio organizzate dal Comune, non sia considerata evidentemente parco o giardino catanzarese

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