“Lo sport ha un potenziale straordinario nel promuovere l’attivismo all’interno del sistema penitenziario, incoraggiando la responsabilità, la disciplina e il rispetto reciproco”. Con queste parole il presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro, Gianmichele Bosco, e del Garante dei Detenuti di Catanzaro, Luciano Giacobbe, hanno commentato una nuova importante iniziativa che contribuisce a migliorare positivamente la realtà carceraria nel nostro territorio.
Questa mattina, il presidente Lega nazionale Dilettanti Comitato Regionale Calabria FIGC, Saverio Mirarchi, e il responsabile nazionale attività sociali Lnd, Luca De Simoni, hanno consegnato all’istituto penitenziario di Catanzaro i kit da gioco destinati alla squadra composta esclusivamente da detenuti e che partecipa al campionato amatori.
“Questa iniziativa non solo promuove lo spirito sportivo all’interno dell’istituto penitenziario, ma offre anche un’opportunità di riabilitazione e inclusione sociale ai detenuti. , dichiarano Bosco e Giacobbe, i quali hanno partecipato al momento della consegna alla presenza della direttrice dell’istituto, Patrizia Delfino, dell’ispettore della Polizia Penitenziaria Tommaso Proganò e degli educatori della struttura.
Inoltre, Bosco e Giacobbe esprimono la loro soddisfazione per l’avvio del primo corso in Italia da allenatori che si terrà proprio all’interno del carcere di Catanzaro a partire da metà ottobre. Un risultato importante sui il Garante dei detenuti ha contributo per la realizzazione. “Questo corso rappresenta un importante traguardo per il nostro territorio, offrendo ai detenuti l’opportunità di acquisire competenze professionali nel mondo dello sport e aprendo nuove prospettive per il loro futuro. L’impegno per il reinserimento della popolazione è un valore fondamentale per la nostra comunità, e queste iniziative rappresentano un passo avanti significativo nella direzione giusta”.
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