Ambiente ed Arte si fondono: ecco la tartaruga mangia-plastica

“Caretta Caretta” si chiama un enorme contenitore “mangia plastica”: realizzare una “mission” ambientale e sociale destinata alla collettività, per tramite dell’arte, è quanto ha voluto fare Vitambiente che, dopo una prima installazione sul Lungomare di Catanzaro Lido (Loc. Giovino), si impegna a volerne promuovere la diffusione agli altri comuni del litorale, lanciando così contestualmente una campagna di sensibilizzazione ed una “sfida” ecologica alle altre località del comprensorio a volersi impegnare nell’attuazione della raccolta differenziata dei dannosissimi materiali plastici e derivati, specie sulle nostre coste

Succede talvolta che Arte e Ambiente si incontrino e si compenetrino dando luogo a messaggi di alto valore e sensibilità.

E’ quanto ha voluto realizzare l’Associazione Vitambiente ed il suo presidente, Pietro Marino, con l’installazione di “Caretta Caretta”, un’opera d’arte dal forte impatto sociale e ambientale, realizzata dall’artista Nuccio Loreti, disvelata al pubblico ieri -domenica 25 luglio- nel quartiere marinaro del capoluogo.

LORETI

Non a caso la specie che l’artista Loreti -specializzato nell’arte del ferro con materiali di recupero che si trasformano in straordinari esemplari animali- ha voluto questa volta rappresentare è quella delle tartarughe marine: la Tartaruga marina (Caretta caretta) è una delle più grandi tartarughe viventi, è una specie rarissima protetta a livello internazionale; è una nuotatrice solitaria in grado di restare in immersione senza respirare anche per diverse ore, e da diversi anni ormai nidifica costantemente sulle nostre coste.  E’ consueto infatti che durante il periodo estivo alcuni esemplari adulti vengano avvistati sulle spiagge calabresi ove probabilmente hanno nidificato o stanno per farlo.

Per garantire la loro protezione è attualmente in corso il monitoraggio e la raccolta delle segnalazioni di possibile nidificazione da parte di Vitambiente, grazie alla collaborazione di volontari e dei gestori di lidi che si stanno mobilitando per verificare la presenza della specie sulle nostre spiagge. La motivazione prioritaria dell’installazione dell’artista Nuccio Loreti con Vitambiente si incentra proprio sull’importanza del rispetto dell’ambiente e della flora e della fauna, in questo caso la fauna marina. Per Nuccio Loreti l’opera non è più contenuta nello spazio ma è essa stessa lo spazio. Spazio inteso come ambiente, prima di tutto: paradigma estetico che si diffonde progressivamente su tutto il territorio nei diversi settori della creazione artistica.

COSCIENZA-AMBIENTE

L’installazione di Caretta Caretta nel quartiere marinaro del capoluogo ha come scopo principale quello di indirizzare le comunità verso una progressiva consapevolezza ed una personale crescita. Sottesi all’installazione dell’opera, vi sono diversi progetti e obiettivi, tra cui realizzare percorsi informativi per favorire l’integrazione e inclusività: opere d’arte nel complesso del territorio per sensibilizzare al bello e alla protezione dell’habitat, quindi dove sia possibile vivere l’arte sviluppando la creatività; sviluppare la capacità di osservazione, condizione necessaria per creare un atteggiamento di curiosità e di interazione positiva con il mondo artistico; sviluppare la capacità di espressione e comunicazione in modo creativo e personale, e di acquisire sensibilità estetica ed interesse verso il patrimonio artistico, sviluppando in modo adeguato il possesso delle capacità linguistiche.

Tra gli obiettivi, ancora, quelli di favorire l’integrazione e la promozione delle pari opportunità nel rispetto della biodiversità, acquisire nuove conoscenze territorio e della flora e fauna marina; acquisire autonomia nell’uso delle opere d’arte come elemento di sensibilizzazione ambientale; sviluppare conoscenza e conoscenza verde; favorire, attraverso lo sviluppo di attività artistiche, l’espressione delle capacità creative individuali.

La comunità attraverso l’interazione con Caretta Caretta si renderà ulteriormente consapevole delle proprie responsabilità civiche e sociali e potrà imparare, in armonia con l’arte, a contribuire al benessere ecologico della nostra terra, dando spazio alla dimensione personale emotiva assieme a quella civica.

Sono intervenuti al momento inaugurale, oltre al presidente di Vitambiente, Pietro Marino, ed all’artista, Nuccio Loreti, anche l’assessore comunale all’Ambiente, Lea Concolino, il sindaco di Marcellinara -Comune altrettanto impegnato nella diffusione del messaggio ambientalista- Pietro Hiram Guzzi, la senatrice Bianca Laura Granato; ha altresì inviato un messaggio di forte entusiasmo per l’iniziativa l’Assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio.

 

 

 

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