Chiusura Monè: “Accanimento, noi sempre rispettosi, torneremo presto”

LA DIFESA

Si difende pubblicamente il Monè summerclub, il locale della movida a Giovino di Catanzaro cui le autorità hanno imposto ieri sera la chiusura per due settimane. Sul social Instagram il noto punto di ritrovo giovanile ha scritto questo post:

“A seguito della notifica odierna con provvedimento di chiusura di giorni 15 , il Moné Summer Club® prende posizione ferma e decisa.

Non è in alcun modo accoglibile l’accanimento e la tempestività, senza possibilità di difesa con la quale le autorità abbiano deciso di sospendere il Moné Summer Club®.

Ci siamo da sempre distinti per attenzione e rispetto delle regole, fornendo lavoro a tantissimi ragazzi e famiglie, regalando sorrisi e divertimento ad una città abbandonata, dove ogni impresa deve farsi carico, sola, di spese e burocrazia macchinosa.

Cosa si spera di ottenere in questo modo? Di affossare definitivamente Catanzaro Lido? A chi, o cosa si vuole dimostrare?

Cartago delenda est.
O meglio,
Moné delenda est.

Forse altrove, spostandosi a pochi KM da Catanzaro Lido è tutto permesso, e Covid è solo un ricordo?

Un accanimento ingiustificato, immotivato. Il Moné Summer Club® si riserva di agire e difendersi in tutte le sedi preposte, querelerà ogni dichiarazione mendace, sottolineando e dimostrando la legalitá che da sempre lo contraddistingue.

Rimandiamo pertanto i nostri eventi, ritorneremo presto a sorridere e divertirci, nel rispetto delle regole come nostra abitudine, speranzosi che la giustizia trionfi sempre”

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