Si è insediato il nuovo dirigente della Squadra Mobile distrettuale della Questura di Catanzaro, primo dirigente della Polizia di Stato dott. Fabio Catalano, che ha avvicendato il primo dirigente, dott. Alfonso Iadevaia, designato alla direzione della Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria.
CATALANO
Il dott. Fabio Catalano, classe 1972, laureato in Giurisprudenza, è nei ruoli della Polizia di Stato dal 1994.
Ha prestato servizio quale Dirigente, al Commissariato di P.S. di Palma di Montechiaro (AG) e, successivamente, nel 2005, al Commissariato di P.S. di Bovalino (RC); nel 2007 veniva trasferito alla Squadra Mobile di Reggio Calabria, quale dirigente della Sezione Omicidi, prima, e della Sezione Catturandi, successivamente.
Nel 2011, dopo un breve periodo di direzione dell’UPGSP, assumeva la direzione del Commissariato di P.S. di Palmi (RC), per poi ritornare alla Squadra Mobile di Reggio Calabria, nel 2016, quale vice dirigente e responsabile della Sezione Criminalità Organizzata, per poi assumere, dal 2017, la direzione della squadra mobile di Cosenza.
Promosso Primo Dirigente della Polizia di Stato, veniva, infine assegnato, quale Dirigente, alla Squadra Mobile di Catanzaro.
Nel corso della sua brillante carriera ha portato a termine numerose indagini contro la criminalità comune e organizzata, in particolare di stampo ‘ndranghetista, dirigendo anche importanti investigazioni che hanno portato alla cattura di pericolosi latitanti, inseriti nell’elenco dei più pericolosi ricercati, e conseguendo anche una promozione per merito straordinario a seguito di un conflitto a fuoco in occasione dell’arresto di un latitante ‘ndranghetista di altissimo livello.
Al neo dirigente della Squadra Mobile il Questore della provincia di Catanzaro, Mario Finocchiaro, anche a nome di tutti i colleghi della Questura, ha formulato i migliori auguri di buon lavoro, nella certezza che anche in questo nuovo prestigioso incarico conseguirà eccellenti risultati come quelli che hanno caratterizzato tutta la sua brillante carriera.
Al dott. Alfonso Iadevaia, il Questore ha dato atto dei brillanti risultati ottenuti dall’Ufficio nel corso della sua dirigenza, grazie anche all’ottimo lavoro svolto da tutto il personale che ha saputo dirigere con competenza e grande professionalità, augurandogli i migliori successi nel nuovo importante incarico.
PADUANO
Intanto si è insediato a Cosenza il nuovo Capo della Squadra Mobile dr. Angelo PAduano proveniente da Catanzaro.
Nel 1994 è entrato nei ruoli della Polizia di Stato.
Assegnato alla Questura di Vibo Valentia, è stato responsabile della Sezione Indagini Patrimoniali – Ufficio Misure di Prevenzione dove ha svolto numerose indagini finalizzate ai sequestri di beni ed alle confische di ingenti patrimoni a carico di esponenti di spicco della famigerata cosca Mancuso di Limbadi e delle consorterie del vibonese ad esse collegate.
Nel 2002 viene assegnato quale Funzionario Addetto al Commissariato di P.S. di Lamezia Terme dove ha svolto le funzioni di Responsabile della Squadra Investigativa nonché, successivamente, anche quelle di Vice Dirigente.
In questo contesto ha partecipato alla realizzazione di numerose indagini a carico di famiglie mafiose operanti sul territorio lametino responsabili di gravi reati, oltre che di associazione a delinquere di stampo mafioso anche di efferati omicidi ed attività estorsiva.
Dal 2009 passa alla Squadra Mobile di Catanzaro dove ha assunto le funzioni di Vice Dirigente e Dirigente della Sezione Criminalità Organizzata, competente sull’intero distretto di Corte d’Appello.
Varie operazioni
Nello svolgimento di tale attività, ha partecipato ad importanti investigazioni con la realizzazione di numerose operazioni nei contesti criminali delle province di Crotone, Vibo Valentia e Cosenza. Particolarmente efficace, inoltre, è stata la direzione di indagini che hanno scompaginato diverse consorterie “ndranghetistiche” operative su tutta la provincia di Catanzaro e che hanno in particolare riguardato oltre che il comprensorio di Lamezia Terme anche quello del Soveratese e dell’Alto Ionio Catanzarese.
Le attività investigative realizzate e la maturata conoscenza delle dinamiche di Criminalità Organizzata hanno portato il Dr. Paduano ad essere nominato quale componente della Polizia di Stato in numerose commissioni di accesso prefettizio, che hanno determinato lo scioglimento per infiltrazioni mafiose di numerosi comuni ed enti pubblici.
Particolarmente significativo è stato l’apporto da Dirigente nell’attività preventiva di diversi uffici di Prefettura per la verifica di infiltrazioni mafiose in importanti Società ed imprese operative sul territorio Nazionale.
Il dott. Angelo Paduano succede al dott. Fabio Catalano, già neopromosso Primo Dirigente della Polizia di Stato, trasferito alla Questura di Catanzaro, Dirigente della Squadra Mobile.
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