Gagliano, quartiere dimenticato. Tanti aspetti di vita quotidiana che annaspano, altri che ti sembrano ancore di salvezza, punti di riferimento, che vengono meno improvvisamente.
Per colpa di qualcuno che te li compromette.
Gagliano, quartiere storico, nobile e ricco di tradizioni di una Catanzaro ancora troppo spezzettata.
E se personaggi disprezzabili lucrano addirittura sul ponte Morandi, a Gagliano gente ancor meno rispettabile se la prende nientemeno che con i murales sacri voluti da don Dino Piraino.
I vandalismi si ripetono e la gente è più intimorita che indignata. Qualcuno teme che l’obiettivo sacro sia frutto di qualche satanista. Suggestione o reale probabilità?
Anche la Chiesa locale, di recente, sta subendo colpi terribili e la parrocchia di quartiere non fa eccezione, con una rotazione troppo frequente di sacerdoti.
Un gaglianese doc come Andrea Paonessa, regista ed amante della cultura cittadina, ha sentito il presidente del gruppo Gagliano nel tempo Claudio Pugliese.
(Nelle foto di Maria Stella Trapasso due opere rovinate ed il vetro rotto di un portone accanto ad un’altra centrato dai sassi)
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