Petrucci-Ferraris-Maresca, incontro con la Storia

I B

Gli studenti dell’IIS Petrucci-Ferraris-Maresca di Catanzaro incontrano la Storia.

La IB  dell’ istituto superiore catanzarese, coordinata dalla professoressa di lettere Francesca Amato, in occasione del giorno dedicato alla memoria del Milite Ignoto (4 novembre) ha dato vita a un progetto di ricerca e di studio sulla Grande Guerra, utilizzando lettere e foto fornite direttamente da alcuni abitanti dell’ Altopiano di Asiago, uno splendido plateau della montagna veneta dove, per ben 41 mesi, le truppe italiane e quelle austroungariche si affrontarono in battaglie che costarono la vita a decine di migliaia di soldati civili.

L’idea è nata nel corso di una cena, svoltasi qualche mese fa, in Altopiano, tra la professoressa Amato e suo marito, entrambi docenti dell’Istituto Ferraris e Paolo, Nadia e Fabio Cogo, famiglia molto conosciuta ad Asiago, in quanto appassionati di rievocazioni storiche e di storia locale. La serata ha portato la docente a intraprendere un percorso didattico con gli studenti catanzaresi, finalizzato a diffondere nei giovani la passione per lo studio del passato, per poter, di conseguenza, accrescere in loro la consapevolezza e la conoscenza di una delle pagine più importanti della nostra Storia.

A supportare il progetto la dirigente scolastica dott.ssa Elisabetta Zaccone, sempre attenta a una didattica innovativa.

Il lavoro

Il lavoro si è svolto attraverso la ricerca e lo studio delle fonti storiche, tramite l’utilizzo di lettere dello stesso Fabio Cogo, cariche di dettagli e di vita, analizzate e commentate dagli studenti con curiosità e passione, visto il loro contenuto valoriale ed emotivo e di foto, raffiguranti i monti Pasubio, Zebio e Ortigara.

Resta un sogno nel cuore della professoressa Amato, condiviso con i suoi studenti e con la famiglia Cogo, riuscire a organizzare una gita scolastica nei Sette Comuni, esperienza che permetterebbe ai ragazzi di conoscere direttamente quei luoghi in cui gli italiani innalzarono i forti Corbin, Campelongo, Verena e Lisser, testimoni preziosi della Grande Guerra

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