La scopertura del nuovo leone nell’insegna della farmacia omonima è stata un’altra boccata d’ossigeno per un centro storico di Catanzaro bisognoso di iniziative di decoro e di rilancio.
Ne va particolarmente fiera la presidente di Italia Nostra Elena Bova, artefice del restauro assieme a Cara Catanzaro del presidente Claudio Pileggi.
“Abbiamo fatto un bel lavoro con pochi fondi – dice la dottoressa – specie pensando che alla rimozione dell’impalcatura per i lunghissimi lavori a Palazzo Fazzari la testa del leone era sparita”
Quali sono gli obiettivi per il 2022 di Italia Nostra?
“Ci concentreremo a preservare l’antico quartiere della Maddalena dalle ruspe. Abbiamo presentato un atto di diffida al Comune per impedire la demolizione e la ricostruzione della scuola attigua alla chiesa. Il nostro avvocato Colica ha recuperato il vincolo in atto per la chiesa. E poiché l’antico complesso era composto dalla chiesa e dal convento delle convertite non è possibile che una struttura sia vincolata e l’altra no. Abbatterlo per costruire case per i militari sarebbe un oltraggio irreversibile come tanti altri che ha subìto la città”. Bisogna fare presto perché il 6 dicembre sono stati aggiudicati i lavori. Speriamo che i cittadini ci stiano al fianco.”
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