Il Consiglio dei ministri (Cdm) non ha impugnato due leggi sulla sanità, approvate a fine dicembre dal consiglio regionale della Calabria. Si tratta dell’istituzione della governance denominata “Azienda zero” e di quella che “razionalizza e migliora l’offerta assistenziale del territorio regionale”, e che di fatto approva il processo di unificazione delle due aziende ospedaliere di Catanzaro, la Pugliese-Ciaccio e la universitaria Mater Domini.
Si fa interprete della soddisfazione calabrese il presidente dell’assise Filippo Mancuso secondo cui “la non opposizione del Governo è la dimostrazione che il Consiglio regionale, recuperando le proprie prerogative costituzionali sulla sanità grazie anche alle sollecitazioni del presidente Occhiuto che è anche commissario del settore, ha fatto un buon lavoro legislativo in vista della riorganizzazione del Sistema sanitario e della nascita dell’Azienda Renato Dulbecco”.
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