Il Tribunale di Catanzaro ha accolto il ricorso di Antonello Talerico avverso la elezione a consigliera regionale di Valeria Fedele.
Nella sentenza il presidente Francesca Garofalo, dopo aver dichiarato la contumacia della Regione Calabria e del Consiglio regionale, attesta la sussistenza in capo alla consigliera Fedele (Forza Italia) della condizione di ineleggibilità (legge 154/81, disposto art. 2 com 1 n. 5) e per effetto la sua decadenza dall’incarico;
contestualmente il Tribunale dispone la surroga con il candidato Antonello Talerico a cui non riconosce comunque il pagamento degli arretrati dovuti alla carica, condannando la parte soccombente alle spese di giudizio.
Un fatto che inevitabilmente avrà ripercussioni nella campagna elettorale in atto al Comune di Catanzaro in cui Talerico, avvocato e presidente del consiglio dell’Ordine, è ancora oggi candidato sindaco.
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