Bubbone Udc, Speziali tira dritto e chiede ragione a Cedolia-Merante

Come previsto cominciano ad ‘esplodere’ i bubboni politici formatisi in seguito agli accordi della campagna elettorale in corso per le imminenti comunali.

Uno di questi cova da tempo all’interno dell’UDC che cerca di ricostruire anche in Calabria una propria identità all’interno del centrodestra. Se non fosse che una quota del partito di Cesa (il segretario provinciale Merante) flirta da tempo con il candidato sindaco Valerio Donato fino ad appoggiarlo palesemente; mentre l’Udc del segretario cittadino Speziali (membro peraltro della direzione nazionale) lavora per una candidatura di centrodestra pura, rispetto al campo (ritenuto troppo) largo del professore universitario UGM.

Da qui una serie di incongruenze che Speziali sta portando ogni giorno alla luce con tanto di prove a supporto.

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“Avete preso visione da me personalmente – scrive Speziali – la fitta corrispondenza veritiera, puntuale e dettagliata e dimostrata che ho costantemente fornito al segretario nazionale del partito (Cesa) al quale riconfermo la mia amicizia devota e sincera e all’ectoplasmatico vice coordinatore regionale (Cedolia) il quale proditoriamente accoltellandomi e venendo meno a impegni che la vostra redazione ha verificato dalla messaggistica ha inteso non tener conto poiché sobillato politicamente (e questa è politica?) dal segretario provinciale pro tempore Giovanni Merante che notoriamente confessa a me il 25 e 26 marzo di non avere le liste.

Di tutto ciò ciascuno delle redazioni a cui mi rivolgo ha evidenza, così come persino i diretti interessati e mentre l’on. Cesa mi ha sempre dato sostegno morale, pur invitandomi doverosamente all’inclusione, cosa che ho cercato di fare, come risulta a voi di ogni redazione dalla messaggistica inoppugnabile e giammai variabilmente interpretativa, avevo un’ora prima che uscisse il comunicato della Lega che riapriva la vertenza del prof Donato trovato un accordo che è confermato sempre dalla messaggistica con Cedolia.

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Adesso Cedolia, contravvenendo palesemente e come ho dimostrato, invia un comunicato e parla al pari di Merante senza avere cognizione di causa né uno straccio di lista – incalza il segretario cittadino UDC –  Per quanto mi concerne, mantenendo l’impegno col segretario nazionale, mercoledì presenterò la lista, chiederò destituzione commissario provinciale, e la otterrò, ed esigo formali scuse dal vicecoordinatore regionale, anche perché costui, sia venerdì 22, sia nella giornata odierna, è stato contatto da esponenti di comune ispirazione, collaterali al partito, i quali hanno rappresentato il sostegno all’azione del sottoscritto e che presumo nelle prossime ore stigmatizzeranno il comportamento di Cedolia e Merante.

Altrimenti – conclude Speziali – me ne vado io e tolgo il disturbo, spiegando ciò alla città, alla pubblica opinione e alle forze dell’ordine con cui avevo preso contatto.”

 

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