Metro, reperti sul tracciato: cantiere chiuso a S. Maria

Resti visibili e praticamente intatti di un antico palmento emergono sul tracciato della costruenda Metropolitana di superficie (Pendolo) nel quartiere Santa Maria di Catanzaro.

Si tratta di una vasca ampia e non troppo profonda utilizzata per la fermentazione del mosto, risalente in questo caso forse ad età post medievale.

La struttura si trova esattamente sul percorso dei binari, nel tratto in cui la linea ferrata scende di parecchi metri per sopprimere uno dei due passaggi a livello che condizionano il traffico.

Anche la futura stazione della metro sarà infatti interrata.

Contestualmente sono stati fermati i lavori della ditta che agisce in stretto contatto con la Soprintendenza  dei beni artistici, culturali ed archeologici.

Il cancello del cantiere del tratto verso Lido infatti è stato chiuso con catena e lucchetto; quello che sale verso Catanzaro Sala è invece aperto.

Considerata l’impossibilità di effettuare variazioni di tracciato unica alternativa rimane la cosiddetta ‘delocalizzazione’, uno “strappo” del manufatto per una sua collocazione in uno spazio museale, anche all’aperto o in una nuova area ad esempio didattico-espositiva.

Un’ipotesi che realisticamente allunga tempi di consegna (almeno sul tratto Sala-Catanzaro Lido) e costi

Di fronte il cantiere aperto
Il cancello chiuso a lucchetto

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