Camera Penale: il nuovo presidente è Francesco Iacopino

L’assemblea della Camera penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora” ha eletto l’avv. Francesco Iacopino nuovo presidente.

In una gremita sala dell’Ordine gremita si è registrata in apertura l’emozionante cerimonia di conferimento della Presidenza Onoraria a Nicola Cantàfora, decano dei penalisti catanzaresi.

Ha poi preso la parola l’Avvocato Valerio Murgano, che ha assunto le funzioni di Presidente dell’assemblea, il quale ha chiesto ai soci di designare i delegati per il prossimo Congresso ordinario di Firenze. L’assemblea all’unanimità ha nominato quali delegati congressuali Valerio Murgano, Danilo Iannello e Francesco Iacopino.

Quest’ultimo ha poi preso la parola, quale segretario, per relazionare sulla feconda e impegnativa attività svolta a livello territoriale, regionale e nazionale, nell’ultimo triennio. All’esito, alla presenza del notaio Rocco Guglielmo, si è data lettura delle modifiche statutarie. Si è proceduto, a seguire, alle operazioni elettorali dando lettura delle candidature pervenute.

L’assemblea, all’unanimità, ha votato per acclamazione il nuovo Direttivo, composto dagli avvocati Francesco Iacopino, eletto nuovo Presidente della Camera penale, Orlando Sapia, con funzioni di segretario, Alessandro Guerriero vice presidente e Nicola Tavano  tesoriere.

Comporranno il Consiglio direttivo Antonella Canino, Angela La Gamma, Stefania Mantelli, Attilio Matacera, Ottavio Porto. Nel Collegio dei probiviri sono stati designati gli avvocati Vincenzo Ranieri, che ha assunto la funzione di Presidente, Fabrizio Costarella e Giovanni Merante. Direttore della Scuola forense è stato confermato Danilo Iannello.

Il nuovo Direttivo ha anche annunciato le prime iniziative che saranno realizzate entro l’anno: la rivista giuridica della Camera penale, diretta da Pantaleone Pallone e Paolo Carnuccio, intitolata al fondatore e primo presidente Mario Casalinuovo; i festeggiamenti dei primi 35 anni della Camera penale, fondata nel 1988; l’avvio degli Osservatori territoriali, in larga parte affidata alle giovani generazioni di avvocati penalisti.

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