Canile di Catanzaro: 10 domande all’amministratore unico

Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere comunale Stefano Veraldi

È stato creato dalla Catanzaro Servizi a totale partecipazione del Comune di Catanzaro, che gestisce Il canile sanitario e il rifugio-oasi canina di San Floro, un sito internet (www.caniledicatanzaro.it) dove si dovrebbero trovare apposite sezioni con le schede degli “ospiti” del canile presenti nella struttura. 

Per ogni animale dovrebbe esserci breve descrizione con le caratteristiche principali caratteriali e fisiche, l’indole, l’età, le foto, il genere ed eventuali problemi di salute.

Naturalmente si tratterebbe di una occasione in più per far conoscere gli inquilini del rifugio nella speranza che sulla scheda si fermi lo sguardo della loro futura famiglia.

Invece il sito risulta fermo con le quattro frecce ed è la rappresentazione plastica di spreco di soldi pubblici!

Mi aspetto inoltre che l’amministratore unico della Catanzaro Servizi venga in commissione e risponda anche alle seguenti domande relative al Canile Sanitario “Oasi Canina, loc. Maricello” – San Floro;

  1. ci dica se la strada per raggiungere il canile sanitario che in molti punti è dissestata con carreggiata unica, non protetta da alcun guardrail sia stata messa a norma;
  2. Se il cancello d’entrata principale sia stato automatizzato al fine di regolamentare l’accesso alla struttura con orari e giorni stabiliti;
  3. Ci dia l’elenco delle Associazioni convenzionate con la struttura;
  4. Se il DVR è stato aggiornato con un piano di evacuazione adeguato;
  5. Se il gruppo elettrogeno presente in struttura è stato mai messo in funzione;
  6. Se la riserva idrica risulta allacciata all’impianto;
  7. Se le porte esterne dei box dal 29 al 32 sono state sostituite perché quelle in legno che erano presenti non sono stabili;
  8. Se il box 24 è stato completato nella sua interezza;
  9. Se l’area di sgambatura posteriore ai box dall’1 al 18 sono state ripristinate;
  10. Sei nei box sono state sistemate le pendenze per evitare ristagni di acqua nel loro interno dopo il lavaggio poiché tale ristagno può compromettere il benessere dei nostri amici cani ospitati.

Queste sono solo alcune delle domande alle quali attendo risposte urgenti nella commissione preposta e necessarie anche per quanto disposto dal DCA 67/2018.

E’ giusto che Catanzaro cominci il rinascimento della civiltà e della cultura, e alla regola del favore che ha contraddistinto la città negli ultimi anni si sostituisca il diritto del cittadino e in questo caso dei nostri amici animali.

Stefano Veraldi – (Riformisti Avanti)

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