Il presidente dell’associazione musulmana di Catanzaro Dar Assalam Antonio Carioti, insieme al rappresentante per la comunità algerina, Hamdani Mustapha Zaccaria e Abdalla Karim, vice Imam di Catanzaro, hanno incontrato monsignor Claudio Maniago nuovo arcivescovo di Catanzaro, insediatosi da poche settimane.
Durante l’incontro diversi i temi affrontati tra cui l’importanza del dialogo interreligioso, lo scambio ed il sostegno reciproco culturale, fondamentali per una sana crescita della comunità tutta;
inoltre la mancanza e l’importanza di un’ area cimiteriale per i culti diversi da quello Cristiano; l’importanza del recupero della Cattedrale del Duomo di Catanzaro e della sua area antistante, uno dei punti più belli ed importanti della nostra città che, purtroppo, versano in uno stato di degrado e di totale abbandono.
Maniago ha spiegato che la Cattedrale di Catanzaro, in seguito ai bombardamenti del 1943, tornò in piedi in maniera frettolosa e, mentre metà di essa si trova alloggiata sulla roccia, l’altra metà poggia su una base argillosa.
Questo, ha causato il crollo di una parte dei soffitti interni e, la rimozione, per motivi di sicurezza, delle campane.
“Abbiamo avuto il piacere e l’onore – ha detto Antonio Carioti, presidente dell’associazione musulmana di Catanzaro – di conoscere un uomo di fede, umile, umanamente sensibile e di alta cultura (con un ottima conoscenza della nostra fede musulmana e del Corano), aperto al dialogo oltre che alla ricerca di soluzioni per i problemi discussi. La comunità musulmana che vive ed opera in questa città gli augura un buon lavoro e si mette a disposizione, per ogni tipo di collaborazione che potrà essere necessaria.”
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