Il 13 maggio i Nas avevano rinvenuto la presenza di due apparecchiature medicali e pochi giorni dopo anche gli ispettori dell’Asp catanzarese avevano accertato la presenza di queste macchine (“Vagi Combo Plus dispositivo medico da utilizzarsi esclusivamente da personale abilitato e Tecno Plus Tecar apparecchio che deve essere utilizzato solo da personale medico o paramedico formato”).
Scattato così il divieto di rito a carico della titolare di un’attività cittadino con autorizzazione all’attività di dimagrimento, estetista, acconciatore per donna con due postazioni di lavoro, tatuaggi, lavatrice ed asciugatrice che evidentemente non è autorizzata a svolgere attività sanitaria.
Il comune di Catanzaro, pertanto, ha emanato un’ordinanza di divieto d’uso dei predetti macchinari in quanto configura da parte della ditta la conduzione di un’attività non consentita.
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