Dopo la pausa estiva, riprendono le attività di Ceilings, con un settembre ricco di iniziative, alla volta del consolidamento di vecchie e nuove sinergie.
Conclusa la mostra CO-ABITAZIONI a cura di Simona Caramia e Camilla Brivio, le quattro sedi museali cosentine coinvolte nel progetto hanno alimentato la collaborazione già avviata, percorrendo nuove vie.
INTRIERI E ZAROLA
La Fondazione Attilio e Elena Giuliani ha acquisito le opere Spighe di Michela Intrieri (studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro) e Meduse di Marica Zarola (neo laureata all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro), provenienti dalla mostra Utopie Natura Incondizionata.
L’acquisizione segna l’avvio di una collezione di opere contemporanee nella prestigiosa sede del Museo multimediale Consentia Itinera – Villa Rendano, edificata dal musicista Alfonso Rendano. A voler fortemente avviare questo percorso è la direttrice del Museo Anna Cipparrone, storica dell’arte sensibile e attenta, supportata dal Presidente Francesco Pellegrini.
L’opera è e resterà di proprietà del Comune di Cosenza, parte integrante della collezione del BoCs Art Museum, ma sarà esposta al Museo dei Brettii.
Questo prestito temporaneo rappresenta l’inizio di un progetto di valorizzazione del contemporaneo targato Ceilings – Accademia di Belle Arti di Catanzaro, che si svilupperà nella nuova stagione delle mostre 2021-2022, accostando nelle due sedi museali cosentine opere della collezione dei Bocs a opere di altri artisti, chiamati a riflettere con le loro ricerche su temi attuali.
MUSEI IN RETE 3
Infine la collaborazione proficua con la Galleria nazionale di Cosenza, dunque la Direzione Regionale Musei Calabria diretta da Filippo Demma, porterà a presentare le opere di quattro artiste straordinarie: Claudia Giannuli al Museo archeologico lametino di Lamezia Terme, Chiara Lecca nel Museo statale di Mileto, Luana Perilli presso il Museo archeologico di Crotone e Francesca Pasquali presso il Museo della Seta di San Floro e il Lanificio Leo di Soveria Mannelli.
Così da settembre a dicembre si dispiegheranno i Musei in Rete di Ceilings 3, a cura di Simona Caramia e Maria Saveria Ruga, grazie alla collaborazione con Camilla Brivio (direttore del museo di Mileto), Simona Bruni (direttore del museo di Lamezia Terme), Gregorio Aversa (direttore dei musei di Crotone), ma anche a Mario Talarico (fondatore del MABOS – Museo d’arte del Bosco della Sila), di Emilio Leo (direttore del Lanificio Leo), di Domenico Vivino e Miriam Leone (fondatori di Nido di Seta).
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