Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare Prima l’Italia – Catanzaro
Dopo il consigliere comunale ‘esperto’ in depurazione, la maggioranza di Fiorita può contare su altri due fenomeni: gli scopritori dell’acqua calda. Nunzio Belcaro di Cambiavento e Igea Caviano del Pd hanno avuto infatti un’epifania straordinaria: il passaggio a livello nel quartiere Lido costituisce un problema. Bene, bravi e applausi.
Non se ne è accorto nessuno. Scherzi a parte, sono veramente singolari queste sortite pubbliche di consiglieri dello schieramento a sostegno del sindaco che denunciano un problema senza indicare una soluzione. Le regole basilari della grammatica politica vengono stracciate. Nonostante siano passati più di due mesi dal cambio di Amministrazione (eppure uno dei due ha fatto anche il consigliere di opposizione) è meglio ricordarle perché forse sulla confusione dei ruoli non si sta giocando in maniera pulita.
La maggioranza politica in qualsiasi Ente pubblico comunica ai cittadini quando ci sono risultati concreti e azioni che risolvono o rimuovono problemi. I catanzaresi non hanno votato alle Amministrative per trovare qualcuno che si limita a esprimere auspici o desideri, ma per fare cose utili. Se i due non se fossero accorti questo onere spetta proprio a loro, non essendo all’opposizione.
Altrimenti, potrebbero rispolverare dalla rete un intervento video di circa quattro anni fa dello stesso Fiorita (quando ancora non aveva lo staff ministeriale) che sostanzialmente diceva le stesse cose. Ebbene, nel frattempo è cambiato il mondo e l’attuale sindaco e la sua maggioranza sul passaggio a livello a Lido, se proprio ne devono parlare dovrebbero farlo solo quando il problema è risolto. Comprendiamo che l’ansia da prestazione sia stringente, ma governare non significa parlare di fuffa”.
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