Si chiama Giuseppe Gualtieri, ha solo 13 anni ma torna nella sua Catanzaro con un titolo italiano di pugilato.
Il ragazzo ha infatti vinto a Nova Siri (Matera) il trofeo nazionale Sparring Io della Federazione pugilistica, battendo nell’ordine Puglia, Basilicata, Piemonte e Veneto in finale.
Giuseppe appartiene alla Gallo Fight Gym di Nicola Gallo, ex campione mondiale di kick boxing, e del fratello Salvatore; ed è allenato da Antonio Gualtieri, ex campione italiano di kick boxing, pugile professionistico curiosamente suo omonimo, che lo cura da circa un anno.
L’esperienza del maestro e la fresca attitudine dell’allievo hanno costruito uno strepitoso successo che lascia prefigurare ulteriori grandi margini di crescita atletica e mentale di questa giovanissima promessa.
Del resto è la prima volta che nel capoluogo di regione arriva un titolo tanto prestigioso nel settore giovanile del pugilato, segno del buon lavoro che Nicola Gallo ed Antonio Gualtieri, dopo i successi personali, cercano di trasmettere alle nuove generazioni.
Alla manifestazione nazionale ha preso parte, con minore fortuna ma uguale entusiasmo di prospettiva anche Pietro Palaia, un altro giovane della scuderia che annovera quasi una ventina di pugili in erba dai 10 anni in su.
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