La questione scrutatori comincia a tenere banco. Dopo le ‘arringhe’ dell’avv. Talerico candidato sindaco civico si esprime in modo netto anche il comitato della candidata sindaco Wanda Ferro, espressione di Fratelli d’Italia.
Come Comitato Wanda Ferro sindaco riteniamo che per la nomina degli scrutatori per le imminenti elezioni amministrative sia necessario procedere a ad un regolare sorteggio fra gli iscritti all’albo, garantendo cosi un procedimento di selezione equo. Se si dovesse procedere alla nomina diretta da parte della Commissione elettorale si verificherebbe un grave squilibrio fra le liste attualmente rappresentate in Consiglio, considerando anche la presenza di membri della commissione attualmente candidati, e quelle che invece non dispongono di rappresentanza. Chiediamo dunque all’Amministrazione Comunale e alla Commissione elettorale di proseguire sul percorso intrapreso nella precedente tornata elettorale, garantendo cosi un procedimento egualitario per tutte le liste che partecipano alla competizione elettorale.
così Vincenzo Speziali, ex Udc, in appoggio a Talerico sindaco
“Ha ragione l’On.le Tallini, quando afferma che vi è qualcosa di inusuale (tanto per usare un eufemismo!) -e certamente poco conforme allo stile di trasparenza, democraticità e rispetto delle varie parti in campo- nella vicenda degli scrutatori.
Al di là dei vari cambi di casacca e di schieramento (in alcuni casi contravvenendo a linee politiche nazionali, strumentalmente e falsamente utilizzare contro qualcuno), non è possibile, proprio in virtù della rappresentanza tutta, oltre che del buon senso, “appaltare” ad una sola parte schieramentale, una scelta simile, in barba ad ogni sano principio, persino di lecito formalismo, di cui si ammanta l’arcobalenica coalizione, presuntamente civica, ma di ispirazione ingraiana, piuttosto che berlingueriana.
Non commento il silenzio attuale -in merito alla vicenda di specie- dichiarato, a suo tempo, dall’illustre Prof. Valerio Donato, il quale apparentemente si ritrova smentito dai suoi ‘preziosissimi’ consiglieri ed assessori uscenti (basterebbe già questo per capire che non ci troviamo affatto, innanzi al nuovo che avanza, come invece ci propinano quotidianamente), ma che almeno vi sia il bon ton -da parte degli uscenti- di non mortificare troppo il loro designato e aspirante sindaco, facendolo passare per uno che parla (non predica) bene e razzola…quanto il due di coppe, quando la briscola è a bastoni!”
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