Ieri al comune di Crotone la “gradita visita della dott.ssa Stefania Argenti neo responsabile della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Catanzaro – Crotone. La Soprintendente è stata ricevuta dal sindaco Voce e dall’assessore alla Cultura Rachele Via – riporta un comunicato – presenti all’incontro il dott. Antonio Senatore, dirigente dell’unità speciale Antica Kroton e il dott. Giuseppe Nicoletti funzionario della Soprintendenza. Un primo incontro all’insegna della sinergia e della proficua collaborazione tra i due enti.
Dopo la recente nomina da parte del Ministero della Cultura la dott.ssa Argenti ha voluto subito prendere contatto la città di Crotone, sede della Soprintendenza Archeologica .
Il sindaco nel dare il benvenuto alla dott.ssa Argenti e nell’augurarle buon lavoro ha posto l’accento sulla volontà dell’Ente di collaborare pienamente con la Soprintendenza.”
Fin qui la cronaca.
Ci chiediamo: visto che l’incarico è senza dubbio quello di “Soprintendente Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Catanzaro – Crotone” la gentile neo responsabile sentirà il dovere di fare cosa analoga anche presso il comune del capoluogo di provincia e di regione?
Probabile che le polemiche sull’assegnazione della sede territoriale alla città pitagorica anziché a quella istituzionalmente più importante le creino qualche titubanza morale. Ma da brava e preparata professionista, di sicuro cosciente della cospicua dotazione archeologica, artistica ed architettonica della zona catanzarese, l’architetto Argenti avrà già contattato i funzionari del Comune di Catanzaro per una analoga gradita visita di dovere.
Caso contrario, ci aspettiamo che sindaco ed assessore alla cultura si attivino per invitarLa loro.
Vi informeremo sugli esiti dell’incontro o su eventuali tempi morti
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